La pajata è un simbolo della cucina tradizionale romana. Si presta moltissimo, sia come primo che come secondo. La ricetta più famosa è sicuramente quella dei rigatoni con la pajata. Ma la pajata è ottima anche cotta alla brace, in umido o arrosto al forno.
La prima volta che l’assaggiai, non essendo io romana, ero molto titubante🤔. Ero quasi inorridita🤢, mangiare gli intestini di un vitello??!!!! Assurdo😖. Me lo ricordo come fosse ieri ma, era il mio compleanno🎂 di 12 anni fa, quello che oggi é il mio attuale marito mi porto’ a mangiare in un noto ristorante romano per assaggiare la cucina tipica. Ordinammo. Lui rigatoni con la pajata e io bucatini all’amatriciana. Mi propose di assaggiare la sua ordinazione. Per non offenderlo, decisi di assaggiare il boccone che mi stava offrendo dal suo piatto e ………
fu una sorpresa, una vera e propria esplosione di sapore, cremosa , avvolgente, davvero un gusto unico, difficile da spiegare. Fu amore ❤
Ingredienti
- 1 kg pagliata di vitello (o pajata in romanesco)
- 500 g rigatoncini
- 70 g lardo o grasso di prosciutto
- 1 spicchio aglio
- 1 chiodo di garofano
- 1 rametto rosmarino
- 1/2 bicchiere aceto
- 50 g pomodori
- 120 g pecorino
- qb sale e pepe
- 1 pizzico noce moscata
Preparazione
-
Togliete la pelle esterna del budello. Per farlo bisogna sollevarla con un coltellino da un capo e tirarla giù pian piano. (Potete farlo fare al macellaio).
-
Una volta pulito, tagliatelo a pezzi lunghi poi unite le estremità di ogni pezzo cucendole con il refe bianco, in modo da formare tante piccole ciambelle.
-
Scaldate in un tegame il lardo, tritato finemente, con il rosmarino. Aggiungete poi le ciambelline di pajata e fatele cuocere a fuoco moderato.
-
Aggiustate con pepe, sale e un pizzico di noce moscata.
-
Quando le ciambelline sono rosolate, unite lo spicchio d’aglio e il chiodo di garofano pestati insieme. Aggiungete l’aceto e continuate a mescolare.
-
Unite anche la polpa di pomodori passati.
-
Aggiungete acqua per coprire un dito sopra le ciambelline.
-
Perché la pajata sia pronta ci vorranno più di 2 ore. Sorvegliate sempre la casseruola, aggiungendo acqua se occorre: il fondo non deve asciugarsi troppo.
-
Alla fine lessate i rigatoncini o la pasta che più preferite, conditeli in una zuppiera col formaggio grattugiato (pecorino)e la salsa della pajata. Copriteli con le ciambelline e servite.Buon appetito♡