Per la sfoglia:
— 500 gr farina,
— 3 uova e 3 tuorli,
Per la farcia:
500 gr zucca pulita
20 gr amaretti sbriciolati finemente
scorza di limone grattugiata
150 gr di Parmigiano Reggiano
50 gr pecorino
una spolverata di noce moscata
sale e pepe q.b.
Preparazione
Pulite la zucca, tagliatela a fette grosse poi metttela in forno a 160° C. finché perderà quasi tutta l’acqua e assumerà un colore caramellato (ci vorrà circa un’ora , dipende dal forno e quanto farete grosse le fette)
Passatela al passaverdure con i fori piccoli (vi sconsiglio di utilizzare il frullatore a immersione), ottenendo una sorta di purè.
Mettete il passato di zucca in una ciotola e unite gli amaretti sbriciolati, la scorza di limone grattugiata, il Parmigiano reggiano grattugiato,il pecorino, la noce moscata e regolate di sale e pepe. Se vi dovesse sembrare che l’impasto sia troppo umido potete aggiungere un po’ di pane grattato. Mettete in frigo a riposare e indurire per almeno un paio d’ore, o anche tutta la notte, intanto preparata la sfoglia.
Mettete la farina in una spianatoia, fate la “fontana” al centro, mettetevi le uova e i tuorli leggermente battuti e un pizzico di sale. Impastate fino a ottenere un impasto elastico e consistente (per chi ce l’ha, si può utilizzare la planetaria con il gancio a K o il gancio a uncino, vi semplificherà di molto il lavoro ).
Coprite la pasta con un canovaccio leggermente umido e fatela riposare per circa un’ora, in modo da rilassare l’impasto e stenderlo con più facilità. Stendete la sfoglia dello spessore che più trovate idoneo ai vostri gusti (a casa mia non piace troppo sottile ), con il matterello o la macchina tira-pasta, e ricavate delle strisce larghe circa 6-7 cm.Mettete un cucchiaino di ripieno sulle strisce, distanziando i mucchietti tra di loro di circa 3 cm. (molto comodo sarà utilizzare un sac à poche) e chiudete i tortelli con un’altra striscia di pasta, premendo bene attorno a ogni mucchietto di farcia per fare uscire l’aria (altrimenti i tortelli si gonfieranno in cottura e ne rischiedete la rottura). Tagliate ogni tortello con una rotella dentellata ( ovviamente potete usare anche la raviolamp o come ho fatto io, potete usare il taglia ravioli a mezzaluna)
Curiosità.
Il condimento più comune e forse il più appropriato è burro e salvia anche se ultimamente ho provato nuovi condimenti che mi hanno letteralmente estasiata. Ho letteralmente adorato condurli con una bisque e capesante leggermente scottate. Inutile dirvi che anche quando li ho conditi con guanciale croccante e un emulsione di olio al tartufo .